Centro Ricerche Produzioni Animali – CRPA spa

Viale Timavo, 43/2 – 42121 Reggio Emilia 

Tel.: 0522 436999

Fax: 0522 435142

E-mail: info@crpa.itcrpalab@crpa.it

Sito web: www.crpa.itwww.crpalab.crpa.it

Attività

CRPA – Centro Ricerche Produzioni Animali ha come oggetto sociale: “la conduzione di ricerche, la realizzazione e la gestione di servizi per i produttori agricoli, l’industria agroalimentare e gli enti pubblici competenti, con lo scopo di promuovere il progresso tecnico, economico e sociale del settore primario e di conseguire una generalizzata diffusione delle forme più avanzate di agricoltura ecocompatibile”.

CRPA ha maturato, in oltre 50 anni di attività, un’ampia esperienza nell’ambito di progetti di ricerca e sperimentazione europei, nazionali e regionali. In particolare, il Settore Ambiente approfondisce tematiche legate all’impatto ambientale e alla valorizzazione energetica e di materia di sottoprodotti, scarti e rifiuti dei comparti agro-zootecnico e agroindustriale e conta grande esperienza a livello nazionale e internazionale. CRPA, relativamente alle tematiche ambientali ed energetiche, è socio dei Clust-ER della Regione Emilia-Romagna Greentech e Agrifood, del Cluster Nazionale della Bioeconomia Circolare-SPRING, del Consorzio Italiano Biogas (CIB), del Consorzio Italiano Compostatori (CIC), di Italian Biomass Association (ITABIA) e dell’International Water Association (IWA).

CRPA Lab è dedicato alla ricerca industriale, fa parte della Rete Alta Tecnologia dell’Emilia-Romagna e si avvale di strumentazioni e competenze specifiche per lo studio e lo sviluppo, anche a supporto delle imprese, di progetti riguardanti la digestione anaerobica (biogas/biometano), il compostaggio e la riduzione dell’emissione di odori, ammoniaca e gas serra.

  • Laboratorio specializzato in analisi chimico-fisiche su biomasse e matrici ambientali:
    • caratterizzazione di effluenti zootecnici, sottoprodotti agro-industriali, rifiuti, fanghi, compost. Il laboratorio è anche dotato di apparecchiature NIRS (Near InfraRed Spectroscopy) per la rapida determinazione del profilo nutrizionale di biomasse ad uso energetico o zootecnico e di strumentazione per lo studio della reologia dei fluidi (viscosità, analisi granulometrica)
    • quantificazione della sostanza organica nel terreno e della sua evoluzione nel tempo legata alle diverse pratiche agronomiche, alla gestione degli effluenti e del digestato e alle caratteristiche stesse del terreno che possono essere valutate in modo rapido e non distruttivo tramite analisi NIRS
    • determinazione dei nutrienti nelle acque sia superficiali che di falda
  • Infrastruttura dedicata alla misura del biometano prodotto delle biomasse (BMP – Biochemical Methane Potential) e alla valutazione della stabilità anaerobica del digestato (RBP– Residual Biogas Potential) e aerobica del compost (OUR – Oxygen Uptake Rate). La dotazione strumentale è costituita da 80 digestori anaerobici e 8 reattori aerobici
  • Digestori anaerobici a scala pilota termostatati e completamente miscelati per la simulazione di prove di digestione anaerobica in continuo (fino a 9 in contemporanea), replicando in ambiente controllato ciò che avviene su scala reale
  • Un reattore di metanazione biologica per lo sviluppo di processi di gas-fermentation (conversione di idrogeno e anidride carbonica in biometano)
  • Laboratorio olfattometrico per la determinazione della concentrazione di odore in campioni gassosi mediante olfattometria dinamica secondo la norma UNI EN 13725:22 “Emissioni da fonti fisse – Determinazione della concentrazione di odore mediante olfattometria dinamica e rateo di emissione odorigena”
  • Attività di supporto tecnico-scientifico per l’ottimizzazione del processo biologico di impianti biogas/biometano al fine di migliorarne l’efficienza
  • Esperienza nel monitorare e valutare l’efficienza di linee di trattamento degli effluenti e dei digestati zootecnici nel rimuovere e/o recuperare elementi nutritivi quali azoto, fosforo e sostanza organica; 
  • Un gruppo di ricercatori specializzati nel calcolo della sostenibilità del biometano, in accordo con la UNI/TS 11567 e nell’elaborazione di analisi del ciclo di vita di diversi prodotti mediante l’applicazione della metodologia LCA (Life Cycle Assessment), in accordo con le norme UNI ISO 14040 e UNI ISO 14044
  • Competenze specifiche per il monitoraggio e rilievo delle emissioni di ammoniaca e gas serra (N2O, CH4, CO2) dagli allevamenti zootecnici, dalla gestione degli effluenti e del digestato (trattamento, stoccaggio e uso agronomico), da matrici organiche e da suoli agricoli
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