Il futuro del frumento da energia. Intervista a Guido Bezzi su Grano Italiano
I cereali vernini hanno un futuro promettente per la produzione di energia da biogas e biometano, nonostante il raccolto non entusiasmante del 2025. Guido Bezzi, responsabile agronomia del CIB, ne spiega le ragioni principali in un’intervista di Grano Italiano.
Le colture vernine per foraggio e biomassa sono già una realtà consolidata in Italia. Le varietà di frumento foraggero, in particolare, si sono dimostrate efficaci per la produzione di biomassa anche in condizioni non ottimali. Queste colture sono considerate sostenibili e strategiche e offrono prospettive favorevoli per la crescita del settore, in particolare per il biometano.
Gli obiettivi nazionali ed europei puntano a un’ulteriore espansione del settore del biometano. Con il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) si stima che la produzione italiana raggiungerà i 2,3-2,5 miliardi di metri cubi, ma il PNIEC (Piano Nazionale Integrato Energia e Clima) fissa un obiettivo ancora più ambizioso di 5,7 miliardi di metri cubi entro il 2030. Questo dimostra l’enorme potenziale ancora inespresso e il ruolo cruciale che le biomasse da doppie colture e i cereali vernini possono avere nel raggiungimento di questi obiettivi.
Per scoprire le dinamiche, le prospettive e la tecnica in campo del mondo biogas e biometano, il CIB organizza i Farming Days, eventi formativi e di confronto sulle pratiche agricole legate a biogas e biometano. Il prossimo appuntamento è il 25 settembre a Castelvisconti (CR). Necessaria l’iscrizione!
